La Croce Rossa di Varese: «Uomini generosi con un volto ma senza nome nella sede di via Staurenghi. Ci aiutate a riconoscerli e a non dimenticarli?»

Il Comitato Cri di Varese ritrova un’immagine risalente agli Anni Quaranta: «La storia è fatta di uomini e di piccoli gesti che non bisogna dimenticare. Magari qualche parente, amico o vicino di casa li riconosce». Sarebbe bello omaggiarli in vista della festa mondiale dell’organizzazione del prossimo 8 maggio.

I Volontari della CRI di Varese sono ancora alla ricerca di chi li ha  preceduti nella loro opera. Ci sono molte fotografie nelle quali compaiono volti senza nome e una lapide commemorativa in cui sono presenti nomi senza volto.

«La storia è fatta di uomini e di piccoli gesti che non bisogna dimenticare»: e così la Croce Rossa di Varese trasforma uno di questi piccoli gesti in un grande atto d’amore e di recupero della memoria.

Durante la preparazione degli eventi per la festa mondiale della Croce Rossa e Mezza Luna Rossa che cade l’8 maggio, infatti, i volontari della Cri di Varese hanno ritrovato negli archivi la foto che vedete in apertura, fatta di uomini con un volto ma senza nome, e che è stata scattata con molta probabilità negli anni ‘40 nella sede di via Staurenghi.

«Abbiamo quindi pensato di pubblicarla per vedere se qualche parente, amico o vicino di casa riconosce qualcuno dei militi e, quindi, ci può dare qualche informazione a partire dal nome» spiegano dal comitato di Varese della Croce Rossa Italiana, per nulla nuovo a simili slanci. L’obiettivo è riuscire a dare un nome a chi, nel secolo scorso, profuse impegno e generosità nell’aiuto agli altri in momenti anche molto difficili.

Chi può aiutare a dare informazioni può contattare la Cri di Varese telefonando al numero 366.6454396 o inviando una mail  a infocorsi@crivarese.it

«Grazie a tutti quelli che ci aiuteranno»

(tratto da varesenoi.it)

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